
Cosa occore per essere in regola con la SIAE?
In questa pagina vi spieghermo cosa occorre per essere in regola con la SIAE durante un matrimonio in cui ci sia musica.
Innanzitutto bisogna distinguere tra “Musica dal Vivo” e “Musica Registrata”.
Cosa si intende per musica dal vivo? Si intende la musica suonata in tempo reale dal musicista, utilizzando strumenti acustici o elettronici, anche con accompagnamenti automatici (es. le tastiere Arranger, tipo la Korg PA4X, ecc…) impostando gli accordi in tempo-reale. In questo caso è necessario solo pagare i Diritti d’Autore e quindi richiedere il Borderò rosso – Modello 107/OR.
Se si utilizzano invece basi pre-registrate commerciali (tipo quelle prodotte e vendute da vari siti quali Song Service, Versione Karaoke, ecc…) NON rientra nella categoria Musica dal Vivo ma nella categoria Musica Registrata. Questo è il tipico caso del DJ che “suona” i dischi (CD, mp3, Spotify, ecc…) e di chi fa karaoke cantando sopra delle basi. In questi casi è necessario pagare i Diritti d’Autore ed i Diritti Connessi perchè NON è Musica dal Vivo, quindi richiedere il borderò (Programma Musicale) verde – Modello 107/SM.
Ci siamo fatti spiegare bene queste differenze dagli esperti SIAE telefonando agli uffici di Roma, potete chiamare tranquillamente per maggiori informazioni il numero 06.59905200.
Quindi la cosa importante è che l’accompagnamento elettronico utilizzato sia marginale alla parte suonata dal vivo, ovvero tutte le melodie, i riff e le parti polifoniche devono essere suonate dal vivo.
Cosa si intende per musica registrata? Si intende tutta la musica riprodotta con mezzi meccanici o elettronici, ovvero CD, mp3, file wave, basi midi, basi mp3, basi video-karaoke, ecc… I tipici casi sono il DJ, chi fa Karaoke o chi fa pianobar utilizzando basi pre-registrate senza suonare. In tutti questi casi è necessario pagare i Diritti d’Autore ed i Diritti Connessi, quindi richiedere il borderò (Programma Musicale) verde – Modello 107/SM.
Quindi perchè queste differenze? e quali sono i costi?
La differenza tra i due tipi di programma musicale sta nel fatto che per la musica dal vivo bisogna pagare i Diritti D’Autore agli autori delle canzoni che vengono suonate in pubblico. Nel caso di musica registrata vanno aggiunti anche i Diritti Connessi (I diritti dei produttori fonografici, e degli artisti interpreti ed esecutori, sono detti “diritti connessi” al diritto d’autore, e sono dovuti in caso di pubblica diffusione della loro opera. I produttori di fonogrammi sono coloro che assumono l’iniziativa e la responsabilità della prima fissazione dei suoni provenienti da una interpretazione o esecuzione. I diritti connessi compensano quindi il lavoro dei produttori discografici, che impegnano risorse umane ed economiche per incidere il prodotto musicale, e degli artisti interpreti ed esecutori, che prestano la propria voce all’incisione).
Per ciò che riguarda i costi possiamo quindi riassumere così:

Cosa proponiamo noi di Matrimonio Spettacolo?
Tra le nostre proposte c’è la possibilità di avere tutta musica dal vivo, dall’aperitivo all’open bar finale e far risparmiare agli sposi da 109€ a 166€.
In questo caso quindi suoneremo tutto dal vivo, anche i brani per ballare, utilizzando, all’occorrenza, gli accompagnamenti offerti dalla nostra tastiera arranger professionale KORG PA4X PRO.
Per chi vuole invece solo il DJ e/o Karaoke occorre richiedere il Programma Musicale per Musica Registrata, ovvero richiedere il borderò verde e, di conseguenza, pagare il supplemento per i diritti connessi.
Per chi vuole la musica dal vivo e anche ballare con il DJ che mixa i brani (DJ Set) occorre richiedere il Programma Musicale misto, ovvero richiedere sia il borderò rosso che quello verde e, di conseguenza, pagare il supplemento per i diritti connessi. In questo caso i musicisti scriveranno i titoli e autori dei brani suonati sul borderò rosso mentre i titoli e autori dei brani suonati da CD, mp3, basi, ecc… sul borderò verde.
Ecco un esempio dei due diversi borderò (Programmi Musicali) per la musica dal vivo, sulla sinistra, e per la musica registrata, sulla destra.

Cosa devo fare per la richiesta del permesso SIAE?
La richiesta di questo permesso, che può essere fatta addirittura fino al giorno prima dell’evento, è un’operazione che richiede pochi minuti e può essere fatta in due modi: ON LINE (dal sito web della SIAE) o FISICAMENTE (recandosi di persona all’ufficio SIAE competente).
La procedura ON LINE, introdotta nel 2013, consente ai singoli privati di richiedere il permesso SIAE direttamente da casa, senza dover andare personalmente all’ufficio, e di pagare tramite carta di credito o Paypal.
Prima cosa da fare è registrarsi sul sito, ecco il link: SIAE – Servizi OnLine
